Con l’espressione piattaforma finanziaria si intende indicare l’interfaccia che consente al trader di operare online sui mercati azionari internazionali. Per estensione, a questo concetto viene associato anche quello di broker, ossia l’agente di intermediazione finanziaria che mette a disposizione gli strumenti di negoziazione per svolgere attività di trading con il Forex, le opzioni binarie o i CFD. Invitandovi ad approfondire ulteriormente il tema di base in rete (qui è presente una guida completa: http://www.osservatoriofinanza.it/piattaforme-finanziarie), scendiamo ora nello specifico con esempi reali.
Grazie alla piattaforme è ora possibile investire dei capitali, non necessariamente consistenti, per tentare di realizzare dei profitti seguendo l’andamento dei mercati ed il variare delle quotazioni.
Alcuni broker offrono infatti la possibilità di aprire dei depositi iniziali con delle somme limitate, pari a 250 o anche 100 euro, nonché di cimentarsi con il trading piazzando ordini di entità ridotte. Molti sono inoltre quello che mettono a disposizione un conto demo gratuito ed illimitato, con il quale imparare le tecniche di negoziazione e gli strumenti finanziari necessari.
Va specificato che il trading online non va interpretato come un gioco d’azzardo: gli investimenti che si intende effettuare vanno ponderati e inseriti all’interno di una strategia basata sull’attento studio dei mercati e delle leggi che li governano. Piazzare ordini basandosi sul mero sentimento, soprattutto con le opzioni binarie, potrebbe rivelarsi deleterio e portare al veloce prosciugamento del nostro conto. Un approccio metodico, seppure più faticoso, porterà invece degli indubbi benefici al nostro bilancio. In questo caso sarà essenziale interpretare gli strumenti di analisi messi a disposizione dal broker, aggiornarsi sugli sviluppi finanziari, monitorare i dati macroeconomici, partecipare a forum con colleghi e, ultimo ma non meno importante, sviluppare una strategia di money management. Il consolidamento delle conoscenze tecniche va infatti affiancato da una corretta gestione del capitale, delle eventuali perdite e dei rischi connessi ai profitti che intendiamo trarre dalla nostra attività.
Investire degli importi e guadagnare con il trading è possibile, ma a patto che si seguano le indicazioni sopra elencate. Si stima che una percentuale molto alta di trader alle prime armi perda il proprio deposito iniziale proprio durante le prime settimane di attività, quando è forte la tentazione di iniziare immediatamente il trading senza dedicare del tempo alle fasi di studio, pratica e sviluppo delle strategie.