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Cambio euro dollaro: tassi e valute, come si calcola la conversione?

Il cambio euro dollaro rappresenta la coppia di valute più scambiate nel mercato del Forex; anche chi non si occupa di trading online potrebbe però essere interessato ad ottenere maggiori informazioni sul rapporto tra queste due monete (magari in vista di un viaggio negli Stati Uniti). Vediamo allora quali sono i tassi di cambio tra le due valute, quali sono i principali fattori che li influenzano, come si calcola e dove si può effettuare la conversione.

Tassi del cambio euro dollaro e fattori che li determinano

Non è difficile capire l’importanza che riveste il cambio euro dollaro: si tratta infatti del cambio che coinvolge le valute delle due più rilevanti economie del pianeta. I rapporti tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti e il momento che attraversano queste due superpotenze rappresentano quindi un elemento fondamentale per la definizione del tasso di scambio. Tra gli altri fattori che concorrono alla formazione del tasso è possibile inserire i tassi di interesse fissati dalle due banche centrali, il potere di acquisto delle due monete in quel determinato momento e tutta una serie di dati macroeconomici come le statistiche relative alla disoccupazione, l’indice dei prezzi al consumo e così via.

La quotazione del cambio euro dollaro subisce delle variazioni continue, quindi in vista di una conversione sarebbe meglio cercare di restare il più informati possibile. Nel momento in cui scriviamo un euro vale 1,12 dollari (e di conseguenza un dollaro è pari a 0,89 euro); questi però sono i tassi di mercato: quando si dovrà cambiare un po’ di soldi per affrontare un viaggio negli States sarà davvero difficile che il tasso applicato coincida con il tasso di mercato, visto che gli uffici di cambio, le poste o le banche a cui ci si rivolge per effettuare la conversione di solito applicano una commissione.

Come effettuare la conversione tra le due valute

Prima di partire è possibile cambiare un po’ di denaro in modo da poter fare i primi acquisti appena si arriva a destinazione: si possono scambiare gli euro in dollari sia in banca (se la cifra è contenuta il cambio avviene all’istante, altrimenti sarà necessario muoversi con qualche giorno di anticipo) che presso i money exchange in aeroporto o addirittura alle poste; il consumatore sceglie l’opzione più valida per lui prendendo in considerazione vari fattori, tra cui il costo dell’operazione e la comodità. Se invece si desidera cambiare il denaro solo una volta arrivati negli Usa ci si potrà rivolgere agli uffici di cambio (si possono trovare negli aeroporti, nelle vie delle città più importanti e negli alberghi) oppure prelevando direttamente in dollari dagli ATM: in base a quanto previsto dalla propria banca, questa opzione può risultare molto più conveniente rispetto agli uffici di cambio, che spesso prevedono commissioni più elevate.

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