Il codice fiscale è quella serie di lettere e numeri che viene attribuito ad ogni persona fisica e ad ogni soggetto diverso dalla persona fisica in odo da poterle identificare in modo univoco nei rapporti con le amministrazioni e gli enti pubblici. La stringa è composta da ben 16 caratteri (11 per i soggetti diversi dalle persone fisiche) e potrebbe sembrare difficile da ricordare a memoria: però una volta capito come effettuare il calcolo del codice fiscale sarà anche più semplice tenerlo a mente.
La struttura del codice
Il codice fiscale viene generato dal Ministero delle Finanze ed è composto da 16 caratteri che in qualche modo riassumono i dati anagrafici della persona. La struttura del codice fiscale è la seguente:
- i primi tre caratteri sono lettere ed indicano il cognome (si utilizzano le prime tre consonanti del cognome; se non ci sono abbastanza consonanti si aggiungono anche le vocali; se il cognome è composto da due sole lettere si aggiunge una X);
- ci sono poi altre tre lettere che indicano il nome (anche qui si prendono le consonanti del nome; se ce ne sono più di tre di prendono la prima, la terza e la quarta; se ce ne sono meno di tre si inseriscono le vocali, ma sempre dopo le consonanti);
- seguono due numeri, che rappresentano l’anno di nascita;
- c’è poi una lettera che rappresenta il mese di nascita (A per gennaio, B per febbraio, C per marzo e così via);
- i due numeri successivi invece indicano il giorno di nascita, ma anche il sesso: per i maschi viene indicato il giorno “reale”, mentre per le femmine al numero viene aggiunto 40;
- i quattro caratteri che vengono dopo rappresentano il codice del Comune di nascita, composto da una lettera e tre cifre;
- l’ultimo carattere è una lettera e rappresenta il codice di controllo e si ricava con un calcolo abbastanza complesso.
Come effettuare il calcolo del codice fiscale: esempio e siti web
Considerando quanto detto finora, è possibile costruirsi il proprio codice fiscale. Ad esempio, il codice del signor Guido Rossi nato a Roma il 12 febbraio 1980 sarà:
RSSGDU80B12H501M
- RSS → cognome
- GDU → nome (da notare che in assenza di almeno tre consonanti, viene aggiunta la prima vocale)
- 80 → anno di nascita 1980
- B → mese di nascita, febbraio
- 12 → anno di nascita; se l’esempio avesse fatto riferimento ad una femmina, il numero sarebbe stato 42;
- H501 → codice catastale del comune di Roma (si può trovare anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate);
- M → codice di controllo.
A volte anche conoscendone la struttura, a volte si fa davvero fatica a memorizzare il proprio codice fiscale e non sempre si ha a portata di mano la tessera magnetica su cui è riportato (tessera sanitaria). Per fortuna esistono dei siti web che permettono di effettuare il calcolo del codice fiscale. Tra questi si possono menzionare soldionline.it, codicefiscaleonline.com, comuni.it, quifinanza,it, pmi.it, ma l’elenco potrebbe essere molto più lungo. Basta fare una ricerca su Google e scegliere il sito che si preferisce: l’utilizzo è semplice e basta inserire pochi dati per fare il calcolo. Va però aggiunto che l’unico codice fiscale valido è quello che viene rilasciato dall’Agenzia delle Entrate.