La retroattività nelle assicurazioni medici: perché è fondamentale per la tua protezione

Sappiamo che tutti i medici in attività devono avere un’assicurazione professionale. Se lavorano come dipendenti è sufficiente una polizza di colpa grave. Quello che spesso ci si domanda, specie se siamo alle prese con la stipula della prima polizza, la classica assicurazione medici neolaureati (ne trovi diverse qui https://rcmedici.eu/assicurazione-professionale-giovani-medici/ ), è se la polizza debba prevedere anche la garanzia di retroattività. Oppure se siamo medici con più esperienza ci domandiamo se la nuova polizza che stipuliamo debba avere la retroattività. Per esempio, potremmo essere convinti di essere già coperti da assicurazioni passate o dalla polizza fornita dalla struttura sanitaria in cui lavoravamo. In questo articolo, scopriremo perché la retroattività è imprescindibile per la nostra sicurezza finanziaria e professionale.

Cosa è la retroattività

La “retroattività” è una cosa importante nelle assicurazioni che significa essere coperti per eventi passati. Immagina di essere un medico e di aver eseguito un’operazione su un paziente. Dopo alcuni mesi, il paziente sostiene di aver subito un danno a causa dell’intervento e chiede un risarcimento. Se la tua polizza assicurativa ha la retroattività, sarai ancora coperto per quell’operazione anche se il reclamo viene presentato in seguito. In sostanza, la retroattività ti protegge da richieste di risarcimento per azioni che hai compiuto in passato, ma di cui il danno è stato denunciato solo successivamente.

Il regime “claims made” e le limitazioni: La necessità di una copertura attiva

Il regime “claims made” è alla base delle polizze Rc medici attuali. Questo regime offre copertura solo per i reclami presentati durante il periodo di validità della polizza.

Immagina che la polizza assicurativa sia come una protezione che puoi ottenere per i danni che potresti causare durante la tua attività. La “retroattività” o “garanzia pregressa” è come una funzione speciale di questa protezione. Se la polizza non ha la retroattività, allora sei coperto solo per i danni che accadono dopo che hai sottoscritto l’assicurazione. Questo significa che se hai causato un danno prima di aver attivato la copertura, non sarai coperto.

Ma se la polizza ha la retroattività (cioè è attiva), allora sei coperto anche per i danni che hai causato prima di avere l’assicurazione. Tuttavia, la richiesta di risarcimento deve essere presentata dopo aver attivato l’assicurazione.

Ricordiamoci di una cosa, che è importantissima: i pazienti hanno tempo diversi anni (10 in caso di responsabilità derivante da un contratto) per chiedere i danni. Secondo la Cassazione i termini partono non da quando un paziente è stato curato, ma da quando si è accorto di aver subito un danno. Qui trovi un approfondimento sulla prescrizione.

Le limitazioni della polizza fornita dalla struttura sanitaria: L’importanza di una polizza personale

La polizza offerta dall’ospedale in cui lavori potrebbe non essere sufficiente per coprire tutte le situazioni. Prima di tutto, le polizze ospedaliere funzionano solo se viene presentata una richiesta di risarcimento durante il periodo di validità. Inoltre, ci potrebbero essere limitazioni che non coprono i reclami dei pazienti contro i medici o azioni al di fuori dell’ospedale. Contare solo sull’assicurazione fornita dall’ospedale potrebbe lasciarti scoperto in certe circostanze.

Conclusioni

La retroattività è un elemento cruciale da considerare nella tua polizza Rc medico. Assicurati di comprendere quale tipo di copertura ti viene offerta e se è inclusa la retroattività. Scegliere una polizza adeguata è fondamentale per proteggerti da eventuali richieste di risarcimento legate a fatti professionali passati.