Prestiti: come funziona la cessione del quinto

Una spesa imprevista, lavori in casa o semplicemente il voler realizzare quel viaggio sogno di una vita, è capitato a tutti di non avere abbastanza soldi in un determinato momento. Una soluzione è la cessione del quinto ossia il richiedere un prestito per poi pagare ogni mese una rata non superiore ad un quinto del proprio stipendio.

Come funziona la cessione del quinto?

La cessione del quinto è un prestito personale come tanti, ma a differenza di tutti gli altri il pagante delle rate sarà il vostro datore di lavoro, il quale decurterà tale importo dal vostro stipendio non superando la quota pari ad un quinto del vostro stipendio totale netto. Le rate sono a cadenza regolare e tasso fisso. Questo tipo di finanziamento può essere richiesto solo da lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato, pubblici o privati, o altrimenti nel caso del tempo determinato il finanziamento dovrà essere estinto prima della scadenza prevista dal proprio contratto lavorativo. Per i lavoratori dipendenti, molto spesso è necessario maturare un certo grado di anzianità all’interno dell’ambiente di lavoro. Anche i pensionati possono accedere al finanziamento ma prima di aver raggiunto 85 anni di età. A differenza di altri tipi di prestiti, la cessione del quinto non necessita di garanzie. Le tutela da parte del finanziatore è fornita dal TRF maturato dal richiedente o nella pensione che in caso di mancato pagamento, fungerà da copertura per il saldo degli importi restanti.

Vantaggi della cessione del quinto

La scelta di questa forma di finanziamento rispetto ad un’altra risulta vincente per i seguenti motivi:

  • Semplicità nell’ottenerlo: Il vostro stipendio o la vostra pensione sono una garanzia sufficiente per il finanziatore.
  • I pagamenti avvengono in maniera automatica: anche questo è un fattore di garanzia per l’istituto finanziatore, che molto spesso accorda questo tipo di prestito anche a persone che hanno avuto problemi come cattivi pagatori.
  • Importi considerevoli: La cifra totale del finanziamento è rapportata agli anni di anzianità lavorativa e dallo stipendio mensile del richiedente. Ciò consente, a volte, di accedere a importi molto alti.

A chi rivolgersi

Se volete richiedere la cessione del quinto potete rivolgervi ad una banca oppure ad una società di intermediazione finanziaria. Nel caso vi rivolgeste a quest’ultime oppure ad un agente finanziario assicuratevi che abbiano, in ogni caso, iscrizione all’albo dedicato dalla Banca d’Italia e all’albo ISVAP (Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni) poiché l’erogazione del prestito è legata alla stipula di due assicurazioni (una soltanto se pensionati).

Come richiederlo

Per fare richiesta della cessione del quinto dovete munirvi dei seguenti documenti:

  • Modulo di richiesta: ogni banca o istituto vi chiederà di compilare un modulo diverso a seconda che voi siate dipendente pubblico, privato oppure pensionato. Richiedetelo direttamente presso il finanziatore.
  • Dati anagrafici, lavorativi e reddituali: indicate i vostri dati anagrafici e munitevi di documenti che attestino la vostra situazione lavorativa (o relativa alla vostra pensione). Portate con voi anche la dichiarazione dei redditi più recente.
  • Certificato dello stipendio e TFR maturato: nel certificato dovranno esserci data di assunzione, retribuzione lorda e netta ed eventuali pignoramenti o trattenute.

A volte viene richiesto anche il benestare del vostro datore di lavoro ad erogare le varie rate e una delega da parte vostra per consentirgli di effettuare la trattenuta degli importi dal vostro stipendio.