In base alle ricerche e alle indagini di mercato effettuate nel 2018, il credito al consumo è divenuto ormai un prodotto di uso comune tra le famiglie italiane, soprattutto per quanto riguarda i piccoli prestiti personali, che non richiedono giustificazioni particolari e vengono rilasciati abbastanza facilmente e rapidamente.
In media, l’importo comunemente richiesto per questo tipo di prestito si aggira dai 10mila ai 12-14mila euro, mentre per quanto riguarda il periodo di ammortamento, la restituzione del debito avviene in genere in 48-72 rate, che equivalgono ad un periodo di tempo dai 4 ai 6 anni.
Per quale motivo viene richiesto un piccolo prestito
La richiesta di un prestito personale riguarda nella maggior parte dei casi l’acquisto di automobili, articoli di elettronica, progetti di arredo o ristrutturazione della casa, elettrodomestici, ma talvolta anche viaggi, vacanze, spese mediche e odontoiatriche e acquisto di beni di valore.
Un piccolo prestito può avere un importo variabile dai 5000 ai 50-60mila euro, tuttavia la cifra più richiesta di solito non supera i 15mila euro. Infatti, occorre considerare che per acquistare un immobile di carattere residenziale occorre disporre di un importo molto più elevato e, di conseguenza, è necessario ricorrere a forme di finanziamento differenti e finalizzate unicamente a questo tipo di investimento.
Al contrario, un prestito personale non necessità di rendere nota la ragione della richiesta, spesso viene rilasciato anche senza garanzie particolari e consente di risolvere esigenze improvvise e temporanee senza incorrere in difficoltà economiche oppure, semplicemente, di disporre di un certo importo di denaro liquido.
Ma non solo: un piccolo prestito molte volte è utile per soddisfare un desiderio anche quando non si tratta di una vera e propria necessità. Un lungo viaggio nel paese che da anni si sogna di visitare, una crociera, l’acquisto di un gioiello per sé o da regalare a qualcuno, di uno strumento musicale o di un’opera d’arte. O, magari, la decisione di frequentare un corso di lingue o di acquistare l’abbonamento in una palestra.
In sostanza, il prestito personale è la soluzione che consente di godere di quei piccoli piaceri che con il proprio reddito mensile non sarebbe possibile raggiungere.
Dove recarsi per ottenere un prestito personale
In riferimento ai prestiti personali, il mercato finanziario offre una vasta gamma di prodotti, sia da parte delle banche che delle società finanziarie, tra i quali si può facilmente individuare quello che meglio si addice alle proprie esigenze e necessità. Soprattutto online è possibile accedere ad una ricca scelta, in grado di soddisfare ogni genere di necessità, e mettere a confronto le diverse proposte per trovare facilmente la più adatta senza muoversi da casa.
Si consiglia di richiedere una consulenza per avere informazioni più chiare e scoprire le caratteristiche dei diversi prodotti finanziari disponibili al momento, comparando l’entità degli interessi, la durata dei piani di ammortamento e l’importo minimo delle rate. Nella scelta di un prestito personale è bene considerare sempre che le rate non superino mai la misura del 20% del proprio reddito mensile, stipendio o pensione, per evitare di ritrovarsi poi in difficoltà con i pagamenti.
Inoltrare la richiesta per l’ottenimento di un prestito personale, sia presso un ufficio che online, è molto facile: è sufficiente presentare un documento di identità valido, il codice fiscale e la documentazione necessaria a comprovare il proprio reddito mensile. Spesso i prestiti personali vengono comunque erogati anche a chi non possiede un reddito certificabile, ad esempio una casalinga o uno studente: in queste situazioni potrebbe essere necessario presentare la firma di una terza persona come garanzia. Il vantaggio principale di un piccolo prestito è quello di non essere costretti a giustificarne la richiesta: una volta ottenuto l’importo desiderato, può essere utilizzato in base ai propri desideri e necessità.