Ottobre pare essere il mese della fiducia, cresce infatti sia quella delle imprese che quella dei consumatori, tornando, finalmente a valori registrati nel 2007, prima della crisi. Per quanto riguarda la fiducia delle imprese l’indice è salito da 106,1, dato relativo a settembre, a 107,5, mentre dal punto di vista dei consumatori si ha una crescita da 113 a 116,9 punti .
Pare che la crescente fiducia abbiano fatto crescere in modo esponenziale le attese e il giudizio degli Italiani riguardo alla situazione economica del paese. Uno dei primi segni del clima positivo che si respira nel paese è il fatto che, da un sondaggio Istat, gli Italiani hanno ricominciato a sognare e mettere nella lista dei futuri desideri l’acquisto di una nuova auto; resta invece in fase di stallo l’investimento sul mattone che vede i consumatori ancora molto prudenti.
Ovviamente molto soddisfatto di questi evidenti segni positivi il premier Matteo Renzi, il quale ha dichiarato “finalmente un’Italia che cresce”. In effetti dati così positivi non si registravano da ben 13 anni, quindi ad un’epoca precrisi, da allora, com’è noto a tutti, la fiducia degli Italiani è andata sempre peggiorando con il conseguente collasso del mercato e della fiducia su tutta la linea; clima quindi di grande ottimismo e fiducia per un paese in declino da anni. Pare giunta l’epoca del tanto atteso cambio di rotta che darà agli Italiani più fiducia nelle proprie potenzialità economiche, e speriamo che tali dati siano stabili e duraturi.