Come investire sul Forex senza andare incontro a truffe

Sono numerosi gli aspiranti trader che vorrebbero provare ad ottenere dei profitti cimentandosi con la compravendita delle valute internazionali sul Forex. In effetti, per poter iniziare l’avventura del trading online non occorre altro che un computer (o un dispositivo mobile, come tablet o smartphone) dotato di una buona connessione internet, oltre ad un capitale iniziale, la cui entità potrà essere limitata anche a 100 euro. Sul web si potranno infatti trovare diverse offerte da parte di broker specializzati nel Forex che cercano di attirare nuovi clienti promettendo bonus allettanti e premi di benvenuto assai generosi. Ma come fare per individuare le piattaforme di Forex più corrette, evitando così di andare incontro a spiacevoli sorprese, o peggio, a delle vere e proprie truffe? Innanzitutto, se partite da zero, leggetevi una guida dettagliata (qui ne trovi una affidabile: http://www.iforexbroker.eu/broker-affidabili.php) per poi seguire i nostri consigli.

Il promo elemento da tenere bene in mento al momento della scelta del broker di trading con il Forex è la verifica delle licenze da parte della società. Il sito internet ufficiale della piattaforma è di solito un biglietto da visita che ci può rivelare delle informazioni utili per comprendere la serietà del broker: i dati circa la sede legale sono ben evidenti? Esiste una sezione nel sito con le informazioni sulle licenze possedute dal broker? Una buona società che intende guadagnare i consensi dei nuovi clienti attraverso servizi di qualità, piuttosto che con promesse che poi non riuscirà a mantenere, si presenta anzitutto in maniera chiara e trasparente tramite un sito scorrevole ed esauriente.Forex trading

Per quanto riguarda le licenze, queste garantiscono correttezza e trasparenza nei confronti del trader: in Italia quella più autorevole è quella erogata dalla Consob, mentre si potranno trovare anche autorizzazioni fornite dall’inglese FCA o dalla cipriota CySEC, piuttosto diffusa in quanto gran parte delle società di trading online hanno sede legale nell’isola di Cipro. Bisogna invece diffidare di quelle piattaforme sprovviste di alcuna autorizzazione, poiché non saranno in grado di dimostrare di supportare gli utenti con una condotta corretta: affidandosi a società prive di licenza, si rischia di perdere il capitale investito o di incorrere in costi di commissione elevati e non previsti dal contratto; inoltre, il broker, non essendo regolamentato, potrà gestire a suo vantaggio le quotazioni dell’interfaccia, generando ad arte dei ritardi o falsificando i valori degli asset valutari, al fine di penalizzare gli utenti ed appropriarsi dei loro investimenti in maniera illecita.

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