Guida agli investimenti 2020: porte aperte in rete

Investire in Borsa potrebbe risultare un’impresa ardua se non si dispone delle conoscenze adatte o di cifre elevate con cui iniziare. In realtà, grazie alle continue innovazioni legate al trading online, tutto ciò è diventato accessibile ad un numero maggiore di persone.

Ciò non significa che investire sia semplice e implichi rendimenti sicuri, ma che con lo studio e l’impegno giusto, può rivelarsi un’attività alla propria portata. Per coloro che partono da zero, si consiglia di seguire la guida “investireinborsa.org”, così da rimediare subito e porre le basi per un trading consapevole.

Investire in Borsa online: cosa significa?

Investire in Borsa significa accedere al mercato azionario e ottenere ricavi dalla compravendita di titoli e azioni grazie alle variazioni dei prezzi. Bisogna subito specificare che, rispetto all’opinione comune, per negoziare online il termine “giocare” risulterebbe abbastanza scorretto. Il motivo è semplice: la Borsa non è un gioco, richiede studio e costanza, nonché serietà se si vogliono raggiungere gli obiettivi prefissati.

Per i meno esperti, è bene sapere che le modalità d’investimento sono cambiate. Ciò significa che, se prima per guadagnarsi un posto rilevante nel mercato finanziario era necessario acquistare azioni e sperare che il prezzo salisse, ora non è più così. Si ha l’opportunità di puntare anche al ribasso, decidendo di vendere un titolo e riuscire a trarre ricavi dalla differenza di prezzo dal momento di acquisto e quello di vendita.

Tutto ciò è possibile se si decide d’investire in Borsa mediante apposite piattaforme CFD.

Cosa sono i CFD?

I Contracts For Difference sono degli strumenti finanziari derivati mediante i quali puntare su un titolo senza acquistarlo direttamente. Infatti, replicano il valore di un titolo che, sul mercato, è definito sottostante.

Dunque, si tratta di contratti stipulati con un broker con i quali scambiare gli asset in base alla loro variazione di prezzo. I CFD, attualmente, rappresentano una modalità d’investimento tanto pratica quanto economica per accedere ai maggiori mercati finanziari, potendo generare profitti a prescindere dalla tendenza seguita dagli asset scelti.

Principianti: da dove partire?

I novizi trader che temono di operare e perdere il proprio capitale a causa di poca esperienza, dovrebbero iniziare la propria formazione mediante una guida al trading. Le migliori piattaforme di trading mettono a disposizione dei materiali didattici, gratuitamente scaricabili, che contengono le nozioni principali per investire correttamente.

In più, si consiglia di optare per un conto demo. In poche parole, si tratta di una simulazione di trading mediante la quale accedere ai mercati finanziari, con dati aggiornati in tempo reale, utilizzando del denaro virtuale.

Escamotage ottimo per mettere in pratica la teoria studiata e testare l’efficacia delle strategie elaborate senza correre rischi reali. L’unica pecca del conto demo è l’assenza del fattore emotivo. Operare realmente significa dover fronteggiare le proprie emozioni e non lasciarsi inibire dalla paura di rischiare.

Come gestire il rischio?

Bisogna specificare che nessun investimento è mai sicuro o esente da rischi. Ciò non implica, però, che raggiungere dei risultati positivi sia impossibile. Prima di tutto, si consiglia di optare per piattaforme multi-asset che consentono di diversificare il proprio portafoglio. Una strategia valida per arginare le probabilità di perdita.

In più, è opportuno attuare investimenti in base alle proprie possibilità, in modo da non correre il pericolo di imbattersi in situazioni fuori il proprio controllo.

Per tale ragione, è possibile usufruire dello stop-loss, cioè un vero e proprio stop alla perdita. S’impone come una funzione pratica per porre un limite all’eventuale somma da voler rischiare, così da riuscire a gestire le proprie operazioni al meglio.

Investire in Borsa: il primo errore da non commettere

Se si decide d’investire seriamente in Borsa, è importante iniziare col piede giusto. Dunque, bisogna selezionare una piattaforma affidabile, sicura e che faccia da supporto agli utenti. Ciò significa dover controllare che il broker scelto sia dotato delle regolamentazioni necessarie da parte di specifici enti, il cui scopo è tutelare l’interesse degli stessi trader.

Con la giusta piattaforma, sicura, gratuita e ricca di strumenti da sfruttare a proprio vantaggio, non solo si eviteranno truffe, ma si avrà la possibilità di accedere correttamente al mondo delle finanze.