esenzione canone rai

Esenzione Canone Rai: chi può ottenerla? Requisiti e modalità di richiesta

Il Canone TV deve essere pagato da tutte le persone (una sola volta per famiglia) che hanno un apparecchio televisivo; fino a qualche anno fa il pagamento avveniva in un’unica soluzione tramite gli appositi bollettini postali, ma dal 2015 l’importo viene dilazionato e addebitato sulla bolletta della luce. Scopriamo chi può ottenere l’esenzione dal Canone Rai, che requisiti bisogna vere e che procedura bisogna seguire per inoltrare la richiesta.

Chi può beneficiare dell’esenzione Canone Rai: requisiti e modalità

Il presupposto del pagamento del Canone Rai è il possesso di una televisione: questo significa che chi non ne ha uno in teoria non dovrebbe pagarlo. Nel 2015, oltre al pagamento del canone in bolletta, è stata introdotta anche la presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo: questo significa che per evitare il pagamento dell’abbonamento devono presentare una dichiarazione di non possesso. La legge poi prevede anche altri casi di esenzione del Canone Rai: non lo devono pagare i cittadini con più di 75 anni ed i soggetti individuati dalle convenzioni internazionali (ovvero agenti diplomatici, funzionari ed impiegati consolari, funzionari delle organizzazioni internazionali, militari e personale civile stranieri che appartengono alla Nato).

Cosa deve fare chi non possiede una televisione

Le persone che hanno un’utenza elettrica ma non hanno una televisione, per evitare l’addebito del Canone Rai devono compilare e presentare il modello di Dichiarazione Sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato che si può scaricare dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Il modello può essere trasmesso all’Agenzia tramite l’applicazione web disponibile sul portale a cui si può accedere con le credenziali Entratel o Fisconline, oppure rivolgendosi ad un intermediario abilitato. Se non è possibile procedere con l’invio telematico è possibile spedire con raccomandata la dichiarazione (insieme alla copia di un documento di identità) all’indirizzo Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale I di Torino, Ufficio Canone TV, C.P. 22, 10121 Torino. La dichiarazione ha una validità annuale, e deve essere presentata entro il 31 gennaio per beneficiare dell’esenzione da Canone Rai per tutto l’anno oppure entro il 30 giugno per beneficiare di un esonero per la seconda metà dell’anno.

L’esenzione dal Canone Rai per gli over 75

Possono godere dell’esenzione dal Canone Rai anche i cittadini con almeno 75 anni, a patto che abbiano un reddito annuo non superiore agli 8.000 euro e che non convivano con persone con un reddito proprio (ad eccezione di colf e badanti). Per poter beneficiare dell’agevolazione è necessario trasmettere all’Agenzia delle Entrate l’apposito modello, sempre disponibile sul sito della stessa Agenzia: si può inviare con le stesse modalità viste i precedenza, ovvero telematicamente o per raccomandata. I cittadini che pur avendo i requisiti per l’esenzione hanno pagato il canone addebitato in bolletta possono inviare una richiesta di rimborso utilizzando un altro modello specifico: in questo caso l’invio può esser fatto tramite raccomandata, con posta elettronica certificata all’indirizzo cp22canonetv@postacertificata.rai.it oppure con consegna a mano presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.

L’agevolazione per militari e diplomatici stranieri

Infine, anche i diplomatici ed i militari stranieri possono beneficiare dell’agevolazione e non pagare il Canone Rai. Per evitare che l’abbonamento venga addebitato nella bolletta, anche loro devono compilare ed inviare all’Agenzia delle Entrate un’apposita dichiarazione sostitutiva. Il modello va inviato insieme alla copia di un documento di identità tramite plico raccomandato senza busta al solito indirizzo. Ribadiamo i soggetti che possono beneficiare di questa agevolazione in base alle convenzioni internazionali:

    • agenti diplomatici;
    • funzionari ed impiegati consolari;
    • funzionari di organizzazioni internazionali;
    • militari e personale civile di cittadinanza non italiana che appartengono alle forze Nato di stanza in Italia.