Fino a qualche anno fa la circolazione di denaro contante era sicuramente molto più diffusa: le persone, infatti, sono state a lungo abituate ad utilizzare i contanti sia per fare acquisti di vario tipo, sia per accumulare i propri risparmi.
Al giorno d’oggi le cose stanno cambiando, per tante ragioni diverse: da una parte, infatti, troviamo diversi incentivi di natura politica ed economica, pensati per stimolare nuove modalità di gestione del denaro che consentano una tracciabilità maggiore.
Detto questo, un’altra grande ragione dietro lo spostamento di milioni di cittadini verso i sistemi di pagamento elettronico è di natura tecnologica. Infatti, grazie allo sviluppo di connessioni a internet sempre più performanti l’impiego di una qualsiasi carta di pagamento porta spesso e volentieri con sé la possibilità di gestire le proprie finanze in assoluta autonomia in qualsiasi momento.
Una possibilità, questa, che non è più esclusiva di carte di credito o bancomat, ma che può riguardare anche le carte prepagate, che al giorno d’oggi rappresentano uno strumento di pagamento sempre più apprezzato, soprattutto per quello che riguarda le soluzioni dotate di IBAN.
Proprio il grande successo che queste carte stanno intercettando ha portato al lancio sul mercato di un numero sempre più ampio di soluzioni. Per individuare la prepagata più adatta alle proprie necessità, allora, può essere utile consultare portali specializzati come carteconiban.it: questo sito web consente, infatti, di individuare i principali punti di forza delle principali prepagate con IBAN attualmente disponibili, mettendo a disposizione degli utenti guide utili e dettagliate recensioni.
I vantaggi di una carta prepagata con IBAN
Una carta prepagata dotata di un IBAN presenta diversi vantaggi e lascia al tempo stesso una libertà quasi totale al suo titolare.
Da una parte infatti, questo genere di dispositivi non solo non presenta canoni e/o spese fisse, ma può essere anche ricaricato di denaro all’occorrenza in qualsiasi circostanza. Dall’altra, avere comunque un IBAN consente di legare la carta in questione a tanti, diversi servizi, come ad esempio l’accredito di uno stipendio o di una pensione, nonché di una qualsiasi altra attività di raccolta quote.
A ciò si aggiunge che le carte prepagate con IBAN risultano particolarmente vantaggiose dal punto di visto del controllo delle proprie finanze: questo strumento, infatti, ormai è quasi sempre legato ad un’applicazione mobile e, dunque, dà al titolare la possibilità di effettuare tante diverse operazioni ovunque si trovi, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24.
Quale modello scegliere?
Arrivati a questo punto, non resta che capire quali siano i modelli di carta prepagata con IBAN più convenienti del momento, sia in termini di costi che di possibilità operative. Un esempio è fornito dalla carta Hype Start, un modello base, gratuito ed ovviamente dotato di un IBAN. Questa carta è pensata soprattutto per i giovani e, più in generale, per chiunque abbia necessità di effettuare un numero ristretto di operazioni, visto il limite di deposito fissato a 2.500 euro all’anno.
Allo stesso tempo, è bene ricordare che si tratta di una delle poche prepagate assolutamente gratuite in circolazione, visto che non presenta né commissioni né canone di sorta.
Anche Tinaba offre una carta prepagata dotata di IBAN, che, tra l’altro, può venire collegata ad un’app decisamente innovativa (disponibile sia per sistemi operativi Android che iOS).
Questa carta può essere attivata a partire dai 12 anni di età e non presenta né costi di attivazione né costi gestionali fissi. Persino i primi ventiquattro prelievi dell’anno sono gratuiti, a patto che vengano effettuati dentro il territorio dell’Unione Europea; dopodiché i successivi costano 2 euro l’uno, mentre quelli extra UE costano sempre e comunque 4 euro l’uno.