Il mondo crypto è popolato da migliaia di criptomonete, ma non tutte possono vantare le stesse potenzialità. Ethereum rappresenta una delle criptovalute più polari, con la capitalizzazione di mercato più alta e con le prospettive più rosee se si guarda al lungo termine. Da molti analisti questa moneta è considerata il concorrente principale del Bitcoin, che continua comunque a detenere il primato per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato.
Ciò che ha reso Ethereum così popolare e che sta contribuendo tuttora alla crescita del token è lo sviluppo tecnologico della blockchain Ethereum. La recente variazione del meccanismo di consenso eseguita con successo ha potenziato la blockchain e ha determinato l’ingresso di nuovi capitali. Grazie al meccanismo di consenso Proof of Stake (PoS) che ha sostituito il Proof of Work (PoW) sono stati ottenuti diversi benefici.
Ethereum Proof of Stake: quali sono i vantaggi?
I miglioramenti garantiti dal passaggio al PoS sono molteplici. Come spiegato sul portale specializzato nel mondo crypto Criptovaluta.it (sito web: www.criptovaluta.it) la blockchain Ethereum può oggi vantare innanzitutto una maggiore efficienza energetica. La sostenibilità energetica è un tema cardine nel mondo crypto e aver ridotto il consumo di energia è un passo avanti importante per Ethereum. Le barriere d’accesso sono state ridotte, anche con hardware non di alto livello si può prendere parte alla generazione di nuovi blocchi della catena.
Il nuovo meccanismo di consenso garantisce una sicurezza maggiore della blockchain. Grazie al Proof of Stake si avrà un aumento dei nodi della rete e a ciò consegue una riduzione del rischio di centralizzazione. Nel caso in cui dovesse avvenire un attacco 51%, la community ha la possibilità di effettuare il recupero della catena per risolvere il problema. La sicurezza è stata aumentata agendo anche sui potenziali costi da sostenere per provare a eseguire un attacco 51%: un incremento dei costi dovrebbe infatti scoraggiare i malintenzionati dal tentare l’attacco.
Previsioni Ethereum per il 2023
Nel 2022 il prezzo di questa moneta è calato, anche Ethereum sta attraversando un periodo negativo come tutto il settore crypto. Nonostante la riduzione del prezzo di questa moneta e la riduzione di nuovi capitali in ingresso, i miglioramenti tecnici non hanno visto un rallentamento.
Nelle fasi ribassiste del mercato si ha la possibilità di discriminare tra i progetti che sono cresciuti sfruttando la popolarità di altre monete e l’entusiasmo del momento e i progetti che invece hanno delle basi solide e delle reali potenzialità di crescita. Ethereum fa parte della seconda categoria, come dimostra il perdurare dell’interesse per lo sviluppo della sua blockchain e di nuovi progetti basati su di essa.
Le previsioni degli analisti sono quasi tutte positive per l’andamento di questa moneta nei prossimi anni. Secondo la maggior parte degli esperti si osserverà una crescita di Ethereum nel 2023, alcuni ipotizzano che il prezzo di mercato possa raddoppiare rispetto al valore attuale. Una percentuale minore di analisti propone invece delle previsioni contrastanti: alcuni esperti ritengono che nel prossimo anno il valore di questo token possa restare pressoché stabile, o possa addirittura andare incontro a una riduzione.
Se non ci si limita ad analizzare le previsioni per il 2023, ma si prendono in esame le valutazioni per i prossimi anni la situazione varia e la percentuale di analisti ottimisti aumenta: quasi tutti credono infatti che Ethereum sia un buon investimento per il medio-lungo termine. Gli analisti ci tengono comunque a ricordare che non vi è certezza che le previsioni si avverino, tutti i mercati finanziari sono imprevedibili e quello delle criptomonete è caratterizzato da una volatilità ancor più significativa. La diversificazione del portafoglio e la corretta gestione del rischio sono essenziali per poter investire con questi assets.