Superbonus edilizia – in quali casi si può ottenere?

Il Superbonus edilizia è una delle agevolazioni fiscali più richieste degli ultimi due anni.

Tramite essa infatti, è possibile ottenere il 110% di detrazione sulle spese sostenute a partire dal 1 luglio 2020, volte alla realizzazioni di determinati interventi che hanno come finalità il consolidamento statico degli edifici (riducendo i rischi sismici) e l’efficienza energetica.

Quando si scarica la visura catastale, è possibile scoprire se il proprio palazzo può rientrare negli interventi di riqualificazione energetica e di recupero di patrimonio edilizio. Tuttavia, esistono dei parametri che ci consentono di capire nel dettaglio se si può usufruire di tale agevolazione o meno.

Tra l’altro, secondo la nuova legge di bilancio, sono stati apportati dei cambiamenti. Sebbene abbiano prorogato la misura, il Superbonus edilizia sarebbe valido fino al 31 dicembre 2025, in questa maniera:

  • 110% per tutte le spese sostenute fino al giorno 31 dicembre 2023
  • 70% per tutte le spese sostenute durante l’anno 2024
  • 65% per tutte le spese sostenute durante l’anno 2025

Ma non solo. L’agevolazione si può ricevere attraverso un contributo anticipato, ovvero uno sconto applicato dai fornitori dei beni o servizi o per la cessione del credito che corrisponde alla detrazione che ci spetta. E’ chiaro che bisognerà comunicare il tutto all’Agenzia delle entrate, compilando un apposito modulo presente sul loro sito web ufficiale.

Superbonus, chi può ottenerlo

A questo punto ci si chiede: a chi interessa nello specifico il superbonus edilizia?

Esso si può applicare in tutti quei interventi che vengono richiesti da:

  • I condomìni
  • Le persone fisiche, che sono in possesso o detengono l’immobile oggetto dell’intervento
  • Le persone fisiche, proprietari (o comproprietari) di edifici costituiti da 2 a 4 unità immobiliari accatastate in maniera distinta
  • Gli istituti autonomi case popolari (Iacp)
  • Le cooperative di abitazione a proprietà indivisa su immobili
  • Le Onlus, le associazioni di volontariato e di promozione sociale
  • Tutte le associazioni e le società sportive dilettantistiche

Superbonus per edilizia

Nello specifico, il superbonus per edilizia spetta nelle seguenti situazioni:

  • Gli interventi di isolamento termico sugli involucri
  • La sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni
  • La sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari
  • Gli interventi antisismici

Ma non solo. Infatti, con questo Superbonus, si includono le spese per interventi effettuati in aggiunta a uno degli interventi principali di isolamento termico, oppure di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o di riduzione del rischio sismico. Ovvero:

  • Gli interventi di efficienza energetica
  • L’installazione degli impianti solari fotovoltaici e i sistemi di accumulo
  • Le infrastrutture adibite alla ricarica di veicoli elettrici
  • Gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche

Superbonus edilizia pro e contro

Come è possibile dedurre, il superbonus edilizia presenta numerosi pregi.

Questo perché la cessione si può disporre in favore di svariate categorie, tipo:

  • I fornitori dei beni e dei servizi necessari alla realizzazione degli interventi
  • Vari soggetti (le persone fisiche, gli esercenti attività di lavoro autonomo o d’impresa, le società e gli enti)
  • Gli istituti di credito e intermediari finanziari

Il bonus, risulta disponibile anche per le partite IVA, a condizione che i lavori interessino immobili di proprietà legati alla vita privata. Invece per quanto riguarda le parti comuni di un condominio, non sembrerebbero esserci limitazioni specifiche.

Tuttavia, è davvero molto importante tener conto dei requisiti. Tant’è che il superbonus non si rivela sempre conveniente, in quanto potrebbe esserci l’eventualità che non venga erogato. Pur avendo presentato i documenti necessari (ad esempio la dichiarazione dei redditi), i dovuti controlli e le visure, c’è comunque il rischio di non riceverlo.

Pertanto, assicuratevi prima dell’idoneità da ogni punto di vista, così come delle norme vigenti (che nel corso del tempo potrebbero subire delle modifiche).