Conoscere i mercati finanziari per ottimizzare il trading

Per fare un buon trading è necessario conoscere i mercati finanziari e le leggi economiche che li governano. Con l’approvazione del TUF, acronimo del Testo Unico della Finanza, dal 1998 si è iniziato a organizzare e regolamentare la compravendita dei prodotti finanziari nel mercato borsistico italiano, così da assicurare la legalità delle operazioni e tutelare gli investitori.

Oggi è possibile speculare in Borsa sfruttano la rete internet: i mercati non sono più luoghi fisici, ma spazi virtuali che permettono il loro accesso agli istituti di credito riconosciuti, agli enti finanziari e ai singoli cittadini.

Per tutti coloro che desiderano capire come investire in borsa, il web mette a disposizione dei suoi utenti numerosi corsi di formazione e piattaforme di trading online dove è possibile osservare i trader più esperti, e simulare, senza subire perdite economiche, la propria strategia d’investimento.

I mercati finanziari: cosa sono e le loro caratteristiche

Come accennato in precedenza, i mercati sono degli spazi virtuali all’interno dei quali avvengono le compravendite degli strumenti finanziari. Per accedervi, l’investitore deve appoggiarsi a un intermediario che, tramite la piattaforma di trading, effettuerà le operazioni economiche per conto del cliente.

È importante che i mercati siano regolamentati dalle autorità di controllo, così da rendere tracciabili le transazioni economiche e garantire la liceità dei servizi svolti dagli operatori. A tal proposito, ogni mercato finanziario deve essere riconducibile a una determinata microstruttura, la quale assicura che ogni operatività venga disciplinata da norme di dettaglio.

Investitori, emittenti e intermediari finanziari sono le figure che regolano e influenzano gli andamenti delle quotazioni e la quantità dei prodotti presenti in Borsa. In altre parole, creano il mercato degli scambi.

Le finalità dei mercati finanziari

Kenneth Joseph Arrow, brillante economista statunitense e vincitore del Premio Nobel per l’economia nel 1972, spiegò in maniera semplice e diretta la funzione dei mercati finanziari: secondo Arrow, i mercati hanno lo scopo di contenere le attività finanziarie per realizzare flussi di cassa e produrre così risorse economiche indispensabili alle persone.

Nel tentativo di attualizzare la definizione dell’economista è possibile affermare che, nonostante i numerosi mutamenti che negli anni hanno modificato la struttura e gli scopi dei mercati, operare in Borsa è un’attività certamente remunerativa che comunque non può prescindere dalla situazione economica dell’investitore.

Le principali tipologie di mercato finanziario

Un mercato finanziario, per essere definito tale, deve poter mettere in contatto la domanda e l’offerta, fornire le informazioni essenziali a tutti i suoi investitori e presentare bassi costi di transazione. Inoltre ogni mercato possiede delle caratteristiche uniche legate alla natura dei prodotti quotati, alla tipologia di emissione degli strumenti finanziari e alla durata delle operazioni.

Dunque, le tipologie di mercato che si distinguono per natura dei prodotti sono:

  • Mercato creditizio;
  • Mercato mobiliare;
  • Mercato assicurativo.

Mentre per quanto concerne la tipologia di emissione degli strumenti finanziari, i mercati si distinguono in:

  • Mercato primario: dove avviene l’emissione di nuovi titoli;
  • Mercato secondario: dove si trattano i titoli già in circolazione.

E infine, relativamente alla durata delle operazioni finanziarie avremo:

  • Operazioni a lunga scadenza: mercato creditizio;
  • Operazioni a stretta scadenza: mercato monetario.

Al di fuori di queste tipologie, all’interno del mercato creditizio nel quale vengono negoziati gli strumenti finanziari non trasferibili e altamente personalizzabili, come prestiti e depositi bancari, è possibile fare un ulteriore distinzione di mercato, ad esempio: cash, fisico, pubblico, privato, telematico e altri ancora.

Nel momento in cui sarà chiaro su quale mercato operare e in quale strumento finanziario investire, il trader dovrà scegliere la giusta modalità per trarre profitto dalle sue speculazioni. Per questo motivo è importante organizzare una strategia di trading mirata a pianificare gli investimenti e ridurne i rischi che inevitabilmente comportano.

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