Come controllare un assegno

Come controllare un assegno: verifica legittimità e copertura

Quando si riceve un assegno non è raro avere dei dubbi: c’è chi si chiede se non sia scoperto oppure che sia stato rubato; una volta che si conoscerà come controllare un assegno tutti questi interrogativi spariranno. Esistono due tipologie di assegno, caratterizzate da un diverso livello di sicurezza: vediamo cosa si può fare per verificarne la legittimità e la copertura.

Come si verifica la copertura di un assegno

I primi dubbi che possono nascere sono quelli relativi alla copertura di un assegno; per quanto riguarda gli assegni circolari questo pericolo non esiste, visto che vengono emessi dalla banca solo dopo che il richiedente ha depositato la somma corrispondente. Le cose diventano un po’ più difficili per quanto riguarda un assegno bancario: questo viene compilato e staccato direttamente dalla persona che effettua il pagamento e chi lo riceve non ha alcuna certezza che sul conto ci siano soldi a sufficienza per coprirlo; come controllare un assegno bancario per quanto riguarda la copertura? Non è possibile, purtroppo bisogna fidarsi dell’emittente.

Come controllare un assegno con la Centrale d’Allarme Interbancaria

Nel 1999 è stata istituita la Centrale d’Allarme Interbancaria (CAI): si tratta di un elenco tenuto dalla Banca d’Italia su cui vengono inseriti gli assegni che sono risultati irregolari (cioè scoperti e non autorizzati). Per controllare se un assegno risulta essere smarrito, bloccato o sottratto è possibile sfruttare il servizio messo a disposizione da SIA (dal sito ufficiale www.sia.eu/it basta andare nella pagina dei Servizi e scegliere la voce Servizio CAI-PASS dall’elenco dei Servizi Web); non bisogna fare altro che inserire negli appositi spazi il numero dell’assegno e la serie di numeri che compare sotto Banca e CAB. Purtroppo questo controllo può dirci se l’assegno risulta essere segnalato come smarrito, bloccato o sottratto sulla Centrale d0Allarme Interbancaria, ma non ci dice nulla in merito alla sua copertura.

Come comportarsi se l’assegno bancario è scoperto

Anche se per quanto riguarda la sua copertura non è possibile controllare un assegno bancario, chi lo riceve si può comunque tutelare. Quando si presenta l’assegno in banca, se risulta scoperto l’istituto può decidere di accettarlo (anche se non per l’incasso), ma per segnalare alla Centrale d’Allarme Interbancaria la persona che lo ha emesso. La banca può anche rifiutare di accettare l’assegno e a quel punto non rimane altro da fare che intentare una causa contro il debitore, anche se prima di passare alla linea dura non sarebbe una cattiva idea contattarlo (magari c’è stato un semplice disguido e il debitore può risolvere la cosa facendo un versamento sul proprio conto).