La scelta di un conto corrente conveniente, sicuro e che garantisca un ottimo servizio è molto importante per chiunque, tuttavia richiede un’attenzione ancora maggiore quando si tratta di un prodotto destinato ad un’azienda o ad un libero professionista. In questo caso, occorre valutare una serie di caratteristiche molto importanti per un cliente business, legate soprattutto alla gestione di entrate e uscite, alla fatturazione, ai pagamenti, alle scadenze previdenziali e fiscali, alla corresponsione delle retribuzioni e così via.
Grazie al sito Conticorrentiaziendali.it è possibile avere un’ampia panoramica su quelli che sono i migliori conti correnti aziendali disponibili sul mercato, studiarne con cura ogni elemento e metterli a confronto per effettuare la scelta.
Conti correnti business per le imprese e per i liberi professionisti
Prima di tutto è importante distinguere il tipo di servizio offerto dalla banca. Un conto corrente business non è uguale per tutti: la maggior parte degli istituti di credito offre prodotti diversi per utenti diversi, dal piccolo imprenditore, al freelance, alla società.
Anche i costi sono di conseguenza variabili: in genere i costi fissi di un conto corrente sono relativamente contenuti, mentre possono essere presenti ulteriori funzioni e servizi a pagamento che permettono di personalizzare il prodotto.
Conti correnti per le start up e le attività di recente apertura
Un vantaggio offerto da alcune banche è quello di poter accedere ad un conto corrente specificamente studiato per le start up e per le attività professionali o produttive nate da breve tempo. Questo tipo di conto corrente è infatti concepito per rispondere alle esigenze di un flusso di denaro limitato, come avviene di solito nelle attività che hanno appena preso vita.
Prodotti per le aziende di piccole e medie dimensioni
Le piccole e medie imprese rappresentano il tipico stile di imprenditoria italiana: si tratta spesso di aziende a conduzione famigliare o piccole società sempre alla ricerca di nuove metodologie per risparmiare tempo e ottimizzare il lavoro. I migliori conti correnti concepiti per questo tipo di utenti consentono la gestione digitale, via web o tramite applicazione dedicata, e la possibilità di controllare movimenti e spese in tempo reale e in qualsiasi momento. Nel caso in cui l’accesso al conto fosse consentito a più soci o collaboratori, è possibile impostare un limite di spesa e ricevere le notifiche ad ogni movimento.
Un altro elemento determinante per un conto corrente destinato ad una piccola società è la possibilità di aggiungere ulteriori utenti, che possono essere soci, dirigenti o dipendenti, e di richiedere più carte aziendali, permettendo ai propri collaboratori di muoversi con una relativa autonomia, ovviamente sotto controllo.
Spese e tassi di interesse
Come si è detto, talvolta un conto corrente business viene proposto senza spese di apertura e con un canone annuo molto basso. Tuttavia è importante verificare con attenzione tutti i costi relativi ad ogni operazione, ad esempio le commissioni applicate ai bonifici, l’invio di report ed estratti conto, le notifiche via mail o sms, le spese di gestione di carte di credito e di debito e il massimo scoperto consentito.
Home banking o conto corrente tradizionale
Chiunque abbia un po’ di confidenza con la tecnologia digitale tende a preferire l’uso dell’home banking, che permette inoltre di evitare le spese di gestione di un conto tradizionale. Un conto corrente online oggi offre tutte le funzioni e le potenzialità di un prodotto tradizionale, con il vantaggio della semplicità e del risparmio. È quindi importante, in ogni caso, orientarsi verso un istituto di credito in grado di offrire una buona piattaforma di home banking, che consenta di effettuare in autonomia qualsiasi operazione, senza la necessità di rivolgersi allo sportello.