Il modello Unico, il cui nome ufficiale attuale sarebbe modello Redditi Persone Fisiche, è quel modello che consente la presentazione della dichiarazione dei redditi da parte delle persone fisiche. Cerchiamo di capire qual è la scadenza del Modello Unico e vediamo quali sono i requisiti per presentarlo e le sanzioni previste per i contribuenti che non rispettano i termini.
Chi deve presentare il Modello Unico: i requisiti
C’è l’obbligo di presentazione del Modello Unico per:
- chi, nell’anno precedente, ha posseduto redditi di imprese, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA, redditi diversi (esclusi quelli che vanno dichiarati con il modello 730), plusvalenze legate alla cessione di partecipazioni qualificate o non qualificate in società di Paesi o territori a fiscalità privilegiata con titoli non negoziati in mercati regolamentari, redditi che in qualità di beneficiario provengono da trust;
- chi, nell’anno precedente o in quello di presentazione non risulta residente in Italia;
- chi deve presentare una dichiarazione Irap, IVA o Modello 770;
- chi deve presentare una dichiarazione per coti di contribuenti che sono deceduti.
- In più, anche chi utilizza il modello 730 potrebbe dover compilare alcuni quadri del Modello Unico, come quello RW, relativo agli investimenti all’estero e alle attività estere di natura finanziaria).
Scadenza Modello Unico e modalità di presentazione
I contribuenti che devono presentare il Modello Redditi devono farlo per via telematica entro il 30 novembre dell’anno successivo rispetto a quello di imposta. L’invio telematico può essere fatto sia in prima persona che affidandosi ad intermediari abilitati. Ci sono poi dei contribuenti che sono autorizzati a presentare il modello cartaceo, cioè:
- i contribuenti che hanno redditi che possono essere dichiarati con il modello 730, ma che non hanno la possibilità di presentarlo;
- i contribuenti che possono presentare li 730, ma devono dichiarare alcuni redditi utilizzando i quadri RM, RT o RW del Modello Unico;
- i contribuenti che devono presentare una dichiarazione per conto di altri contribuenti deceduti.
Per chi presenta il modello cartaceo è prevista una scadenza differente: l dichiarazione deve essere consegnata presso un ufficio postale nel periodo compreso tra il 2 maggio e il 30 giugno.
Le sanzioni previste per omessa dichiarazione
Chi non presenta il modello dichiarativo entro i termini previsti va incontro alla fattispecie di omessa dichiarazione. Una dichiarazione viene considerata omessa se non viene presentata entro i 90 giorni successivi alla scadenza (oppure quando vengono utilizzati modelli non conformi o quando la dichiarazione non è sottoscritta). Per gli inadempienti sono previste sanzioni amministrative, che possono andare dal 120% al 240% del totale delle imposte dovuto, con una soglia minima di 250 euro. Si sfocia nel penale quando le imposte evase superano i 50.000 euro: le pene. Entro 90 giorni dalla scadenza è possibile sanare la propria posizione tramite il ravvedimento operoso.