Nel 2007 è stata elaborata la Legge 244 del 2007, ovvero la cosiddetta Legge Finanziaria 2008. Con questa legge il Governo ha tentato di operare in diversi ambiti toccando numerose materie. Lo scopo era quello di ridurre la spesa pubblica intervenendo in modo diversificato. Ma nello specifico cosa prevede la Legge 244 del 2007 art 1 comma 100?
Oggetto della Legge Finanziaria 2008
La Legge 244 del 2007 è meglio conosciuta come Legge Finanziaria 2008 o Legge di Bilancio. È entrata in vigore il primo gennaio del 2008, fatta eccezione per l’art. 2, comma 13 e dell’art. 3, comma 36, entrati in vigore il 28 dicembre del 2007. In totale conta di soli tre articoli articolati in 1.193 commi, di cui 387 nel primo articolo, 642 commi nel secondo e 164 commi nel terzo.
Con questa legge sono state regolamentate le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. In particolare, si è cercato di ridurre la spesa pubblica operando su diversi settori e, contestualmente, di incentivare l’equità e lo sviluppo.
Legge 244 del 2007 art 1 comma 100: cosa dispone?
La Legge 244 del 2007 art. 1 comma 100 recita testualmente: “I contribuenti minimi non addebitano l’imposta sul valore aggiunto a titolo di rivalsa e non hanno diritto alla detrazione dell’imposta sul valore aggiunto assolta, dovuta o addebitata sugli acquisti anche intracomunitari e sulle importazioni. I medesimi contribuenti, per gli acquisti intracomunitari e per le altre operazioni per le quali risultano debitori dell’imposta, integrano la
fattura con l’indicazione dell’aliquota e della relativa imposta, che versano entro il giorno 16 del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni.”
Modifiche ed evoluzione
Negli anni successivi all’entrata in vigore di questa legge, molte sono state le rimostranze, in particolare da parte dei lavoratori autonomi. Nel 2015 sono state introdotte delle modifiche con la Legge di Stabilità dello stesso anno. In relazione all’art. 1 comma 100 della Legge 244/2007, la Legge di Stabilità 2015 ha disposto per quell’anno la scelta di aderire al regime forfettario o al minimo al momento dell’emissione della prima fattura, in cui andava specificata la norma in base alla quale escludere l’applicazione dell’Iva: per i vecchi minimi l’art. 1 comma 1 Legge 244 del 2007, per i nuovi forfettari l’articolo 1, comma 58 della stessa Legge.
La differenza sostanziale introdotta con il regime dei minimi consisteva in una maggiore convenienza per i contribuenti a partita IVA in relazione alle percentuali di imposta da corrispondere al Fisco. Ma non solo: si trattava anche di una soluzione più semplice, che esonerava i contribuenti a partita IVA dalla conservazione delle scritture contabili, fatta eccezione per i documenti fiscali. Una misura pensata specificamente per l’imprenditoria più giovane che si affacciava per la prima volta al mondo della partita IVA.
Infine, la principale novità relativa a quanto disposto dalla Legge 244 del 2007, articolo 1 comma 100, era quella sul limite di fatturato delle attività a partita IVA rientranti nel regime dei minimi. Il fatturato non poteva infatti superare i 30mila euro lordi annuali. Ciò si applicava non solo all’anno corrente di permanenza nel regime dei minimi, ma anche a quello precedente.
Ad oggi, la dicitura per i contribuenti minimi da utilizzare in fattura deve essere integrata nel modo che segue: “Operazione senza applicazione dell’Iva ai sensi dell’art. 1 comma 100 della L. 244/2007. Regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e per i lavoratori in mobilità ex art. 27 commi 1 e 2 del D.l. 98/2011. Si richiede la non applicazione della ritenuta alla fonte a titolo d’acconto come previsto dal Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 22.12.2011 prot. 185820”.
Legge 244 del 2007 art 1 comma 100: Dove trovare il testo completo
Come detto, la Legge 244 del 2007 è un testo particolarmente importante. Per questo motivo può rendersi necessario doverlo consultare con rapidità e facilità. A questo scopo potete collegarvi sul sito della Gazzetta Ufficiale e cercare tramite le diverse aree tematiche, oppure ed essere riportati direttamente alla pagina dove poter consultare il testo integrale della Legge 244 del 2007.