caratteristiche mutuo liquidità

Mutuo liquidità cos’è: cosa lo distingue dagli altri? A chi può essere indirizzato?

Esistono tante tipologie diverse di finanziamento: prestiti personali, cessione del quinto, mutui e così via. All’interno di ciascuna tipologia, poi è possibile individuare ulteriori sottocategorie: per quanto riguarda i mutui, per esempio, si possono distinguere il mutuo per l’acquisto della casa, il mutui surroga, il mutuo per la ristrutturazione ed il mutuo liquidità. In questa pagina ci concentriamo proprio su quest’ultimo: Vediamo quali sono le sue caratteristiche, a chi è indirizzato e cosa lo distingue dagli altri finanziamenti.

Cos’è il mutuo liquidità e perché è diverso dagli altri mutui

Il mutuo liquidità è una formula di finanziamento che permette di ottenere importi più elevati rispetto ai tradizionali prestiti personali perché c’è la garanzia rappresentata da un’ipoteca su un immobile di proprietà del richiedente. Ila differenza più importante rispetto agli altri mutui è rappresentata dal fatto che l’istituto che lo eroga consegna una somma di denaro al richiedente, senza alcun vincolo in merito al modo in cui l’importo verrà impiegato. Va poi aggiunto che i mutui liquidità presentano dei costi maggiori in confronto agli altri finanziamenti della stessa categoria: gli interessi sono più alti rispetto ad un mutuo per l’acquisto di una casa, ma sono comunque più bassi rispetto ad un prestito personale. Per questo risulta essere l’opzione più interessante per chi possiede un immobile ed ha la necessità di liquidità superiore ai 30.000 euro.

I requisti per ottenere il finanziamento

L’accensione di un mutuo liquidità comporta l’iscrizione di un’ipoteca sull’immobile che viene proposto come garanzia. Questo significa che per ottenere il finanziamento è necessario essere proprietari di un immobile e che su questo non gravino già altre ipoteche. Inoltre è necessario rispettare dei precisi requisiti anagrafici: bisogna essere almeno maggiorenni e solitamente l’età massima è fissata dagli istituti di credito a 75 anni al momento della scadenza del piano di rimborso. Infine, il richiedente deve essere affidabile e deve avere una situazione creditizia e patrimoniale che gli permetta di far fronte senza grosse difficoltà al pagamento delle rate di rimborso.

Importo massimo, durata e costi del mutuo

Il capitale erogato per un mutuo liquidità viene calcolato sulla base del valore dell’immobile posta a garanzia. I lavoratori dipendenti di solito possono ottenere somme pari fino al 70% del valore dell’immobile, mentre per i lavoratori autonomi sono solitamente previste delle soglie più basse (massimo il 50). La durata massima di solito è più breve rispetto a quella degli altri mutui: difficilmente si va oltre i 20 anni. Al di là dei tassi di interesse, chi sottoscrve un mutuo per ottenere della liquidità va incontro ad altri costi quali quelli legati all’istruttoria, alla perizia ed all’assicurazione.