I codici tributo sono quelle piccole stringhe di numeri che identificano la tipologia di pagamento che si effettua tramite modello F24; quando compila il modulo per fare il versamento il contribuente deve sapere esattamente a cosa fanno riferimento i codici che utilizza: per questo motivo sono tanti gli italiani che prima di procedere con il pagamento fanno una ricerca sul web per scoprire il significato di ogni stringa di numeri; in questa pagina ci occupiamo del codice tributo 5242: vediamo cos’è, a cosa serve e come si calcola.
Cos’è e a cosa serve il codice tributo 5242
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate si legge che il codice tributo 5242 fa riferimento l’imposta unica sui giochi di abilità a distanza in forma di torneo con vincita in denaro da accertamento, di competenza della Regione Sicilia; più precisamente questo codice deve essere utilizzato per il pagamento degli interessi in seguito ad accertamento. Con la risoluzione numero 23/E del 2011 dell’Agenzia delle Entrate sono stati introdotti diversi codici che devono essere utilizzati da chi sottrae base imponibile all’imposta unica delle scommesse e dei concorsi pronostici e quindi viene punito con una sanzione (addirittura con la chiusura temporanea dell’esercizio nei casi più gravi).
Per quanto riguarda l’imposta unica sui giochi di abilità a distanza in forma di torneo che prevedono l vincita in denaro i codici tributo da utilizzare in seguito all’accertamento sono:
- codice tributo 5240 per il pagamento delle sanzioni
- codice tributo 5241 per il pagamento dell’imposta a seguito di accertamento di competenza della Regione Sicilia;
- il codice tributo 5242 per il pagamento degli interessi a seguito di accertamento di competenza della Regione Sicilia;
- il codice tributo 5243 per il pagamento delle sanzioni a seguito di accertamento di competenza della Regione Sicilia.
Come effettuare il pagamento
Il pagamento va fatto tramite modello F24, compilando la Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti che non sono ammessi in compensazione. Nella prima colonna bisogna indicare il codice dell’ente (che in questo caso è M, Monopoli); nella seconda colonna va indicata la sigla della provincia; nella terza colonna si riporta inserisce il codice tributo 5242; nella quarta colonna il contribuente deve indicare il codice identificativo, mentre deve lasciare in bianco la quinta e la quarta colonna (rispettivamente dedicate alla rateazione e a mese).
Nella settima colonna si deve indicare l’anno di riferimento e nell’ottava colonna si scrivono gli importi a debito. Nella riga Totale sono presenti gli spazi per la somma degli importi a debito che sono presenti in tutta la Sezione Accise/Monopoli e per il Saldo. Ci sono anche le caselle per il vodice atto e per l codice ufficio, ma non devono essere compilate dal contribuente.