Riuscire a fare a meno dell’auto ai giorni nostri è quasi impensabile, visto che permette di affrontare in completa autonomia tutti gli spostamenti necessari; bisogna per tenere cono anche di tutte quelle piccole e grandi seccature amministrative e burocratiche che il possesso o l’utilizzo di una vettura comportano: tra queste c’è anche il pagamento della tassa annuale sul possesso dell’auto Vediamo come si effettua il calcolo del bollo auto in base ai Kilowatt.
Chi deve pagare il bollo auto e quanto si versa in base ai Kilowatt
Il bollo auto deve essere sempre pagato dai proprietari, dagli usufruttuari e da chi ha l’auto in leasing; si tratta di un obbligo da rispettare anche se l’auto non viene utilizzata e rimane sempre in garage: per questo il bollo viene definito tassa di possesso e non tassa di circolazione. Sono comunque previsti dei casi di esenzione. L’importo da versare varia in relazione alla potenza del veicolo espressa in Kilowatt. Questo dato è indicato sulla carta di circolazione. Se si conosce la potenza espressa in cavalli a vapore è sufficiente moltiplicare il loro numero per 0,736 per sapere a quanti kW corrispondono.
La somma da versare dipende anche dalla classe ambientale a cui appartiene il veicolo: più è inquinante e più alto sarà l’importo da pagare per il bollo. Piccola parentesi: per incentivare l’acquisto di mezzi “green”, la legge di bilancio 2019 ha previsto l’esenzione totale del bollo per chi opta per auto ibride e auto elettriche. Ma torniamo al calcolo del bollo auto in relazione ai Kilowatt; per effettuarlo bisogna fare riferimento a questa tabella:
- per la classe ambientale Euro 0 si pagano 3,00 euro per ogni Kilowatt fino a 100 kW e 4,50 euro per ogni Kilowatt oltre i 100 kW;
- per la classe ambientale Euro 1 si pagano 2,90 euro per ogni Kilowatt fino a 100 kW e 4,35 euro per ogni Kilowatt oltre i 100 kW;
- per la classe ambientale Euro 2 si pagano 2,80 euro per ogni Kilowatt fino a 100 kW e 4,20 euro per ogni Kilowatt oltre i 100 kW;
- per la classe ambientale Euro 3 si pagano 2,70 euro per ogni Kilowatt fino a 100 kW e 4,05 euro per ogni Kilowatt oltre i 100 kW;
- per le classi ambientali Euro 4, 5 e 6 si pagano 2,58 euro per ogni Kilowatt fino a 100 kW e 3,87 euro per ogni Kilowatt oltre i 100 kW.
Il calcolo bollo auto online
Per effettuare il calcolo del bollo auto in modo semplice e veloce è possibile sfruttare i tanti strumenti disponibili sul web. Il più importante è quello che si può trovare tra le pagine del sito ufficiale del sito dell’Agenzia delle Entrate. Dalla homepage bisogna entrare nella sezione dedicata ai Servizi e poi selezionare lo strumento Calcolo del bollo auto in base alla targa del veicolo. L’utilizzo è molto semplice: basta selezionare la categoria a cui appartiene il mezzo (autoveicolo, motoveicolo o rimorchio) ed inserire il numero di targa. A questo punto basta inserire il codice di sicurezzae e cliccare sul bottone Calcola.
Sempre sullo stesso sito esiste anche il servizio del calcolo del bollo con la formula completa. Chi utilizza questo strumento, oltre alla categoria a cui appartiene il veicolo e il suo numero di targa, deve anche indicare la regione di residenza (pure questo dato influisce sulla somma da pagare), il mese di scadenza, l’anno di scadenza, i mesi di validità e l’eventuale codice riduzione. Dopo aver riempito il modulo con tutte queste informaizoni bisogna inserire il codice sicurezza e cliccare il bottone Calcola.